L’Assessore Provinciale all’Ambiente, Gianluca Aceto, ha indetto una riunione per il pomeriggio di lunedì 25 gennaio con l’Ordine dei Medici Veterinari, il Servizio Veterinario dell’ASL l ed alcune Associazioni animaliste per studiare modelli organizzativi per la campagna di sterilizzazione contro il randagismo canino di recente deciso dalla Giunta provinciale su sua proposta.
Obiettivo dell’incontro è coinvolgere i Comuni e le Comunità Montane per attuare un progetto pilota, a carattere sperimentale, per il controllo del randagismo canino e, più in generale, per lo sviluppo culturale nei confronti del rapporto uomo-cane (più in generale, uomo-animale di affezione), nonché per il miglioramento della qualità della vita del cane e del cittadino stesso.
Il progetto, che si fonda sulla collaborazione tra la Provincia, l’ASL, l’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Benevento e Associazioni animaliste, vuole in primo luogo intervenire contro il fenomeno del randagismo con la sterilizzazione delle cagne vaganti sul territorio sannita. Oltre ai tragici fatti di cronaca a tutti noti causati dai randagi, è sufficiente dire che, in base alle tariffe medie, un cane custodito presso un canile costa ad un Comune circa 700,00 euro all’anno: ciò posto appare evidente l’interesse delle Amministrazioni locali a sottoscrivere una Intesa di programma con la Provincia di Benevento, per dare corso alla campagna di sterilizzazione.
tratto da:il Sannita.it