Da un contatto telefonico che l’Ordine ha avuto con gli uffici dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani è stato finalmente chiarito che, nonostante la fondazione perugina sia “tornata alla carica” negli ultimi mesi chiedendo nuovamente ai sanitari liberi professionisti il pagamento del contributo per gli anni dal 2003 al 2006; la quota è spontanea per i veterinari Liberi professionisti!!!
Cerchiamo di fare chiarezza riavvolgendo il nastro della situazione!!!!
L’obbligo di versamento anche per i veterinari non dipendenti del Ssn è stato introdotto nel 2003 ed è poi stato abolito nel 2007, con la pronuncia della Corte Costituzionale sfavorevole alla Fondazione ONAOSI (sentenza N°190/2007 della Corte Costituzionale).
La Consulta stabilì infatti l’incostituzionalità dei criteri di determinazione del contributo, illegittimamente autodeterminato dalla Fondazione ONAOSI.
Dopo questa sentenza, i numerosi ricorsi dei contribuenti liberi professionisti hanno ampiamente vinto nei Tribunali. La quota contributiva a carico dei liberi professionisti è risultata profondamente delegittimata. Dal 2007, la contribuzione ONAOSI dei liberi professionisti iscritti agli Ordini sanitari, è esclusivamente volontaria.
Oggi, in virtù del nuovo statuto le possibilità di ingresso a titolo volontario sono ridotte. Dopo l’8 febbraio di quest’anno, possono diventare contribuenti volontari solo i liberi professionisti neo iscritti all’Ordine entro 5 anni dalla prima iscrizione all’Albo.
Vale inoltre la pena ricordare che dopo l’8 Febbraio 2011, in base al nuovo Statuto, coloro che non hanno fatto domanda di iscrizione volontaria alla Fondazione hanno perso per sempre la possibilità di beneficiare dei servizi assistenziali.
Per ulteriori informazioni si consiglia: http://www.anmvioggi.it/search/node/onaosi