E’ in corso di allestimento la procedura di acquisizione on line delle istanze di adesione volontaria al programma di adeguamento degli impianti di allevamento delle galline ovaiole.
Ne dà notizia il Ministero delle Politiche Agricole che annuncia l’imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.M. 15442 del 3 agosto 2011 (Modalità attuative per la presentazione dell’istanza di adesione volontaria al programma di adeguamento degli impianti di allevamento delle galline ovaiole).
La procedura sarà attiva a partire dal 30 settembre p.v. fino al 31 ottobre 2011.
Il provvedimento che ha già avuto il via libera della Conferenza Stato-Regioni e Regioni non prefigura un aiuto agli allevatori e neppure interventi sull’impianto sanzionatorio. Il testo facilita il dovuto adeguamento degli impianti al benessere animale, entro la data fissata dalla normativa comunitaria e nazionale di riferimento: 1° gennaio 2012.
La dichiarazione preventiva per l’adesione volontaria, da parte degli allevatori, è utile anche ai fini dei controlli, e consiste nella compilazione di un “data base”, individuato quale condizione per l’accesso al sostegno dello sviluppo rurale e ad altri eventuali finanziamenti nazionali e regionali.
Il Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura ha raccomandato “di provvedere all’attuazione del provvedimento con adeguate azioni di raccordo con il Ministero della salute, al fine di scongiurare la possibilità che sulla medesima direttiva vengano approvate disposizioni separate e non coordinate tra i due Ministeri”.
Il decreto legislativo 29 luglio 2003, n. 267, di recepimento delle norme comunitarie dispone il divieto -dal 1° gennaio 2012 – di utilizzare negli allevamenti italiani gabbie tradizionali non modificate e non conformi alle norme europee sul benessere animale.
Tratto dadel 09 Agosto 2011