Per coloro che intendono ricorrere all’identificazione mediante fasce pastorali, VetInfo rende noto che, ad oggi, è autorizzao un solo distributore in commercio.
Gli utenti che intendono ordinare le fasce pastorali per equini possono rivolgersi, al momento, a un solo fornitore. VetInfo comunica che un solo fornitore ha fatto richiesta al Ministero per commercializzare questo tipo di identificativo. Tuttavia, l’avviso precisa che il Ministero non ha ancora completato l’iter per approvare le fasce per puledri destinati al macello. “Pertanto gli utenti interessati possono rivolgersi al Ministero o alle ASL per avere ulteriori informazioni”.
La fascia al pastorale è un mezzo di identificazione consentito, ma è utilizzabile per i soli equini destinati ad essere macellati prima dell’anno di età, che lasciano lo stabilimento di nascita solo per il trasporto diretto al macello su territorio nazionale. Per essi l’operatore può richiedere, contestualmente alla denuncia di nascita, l’identificazione semplificata con fasce al pastorale.
Come i transponder anche le fasce devono essere autorizzate secondo procedura ministeriale e devono riportare il codice identificativo univoco assegnato dalla BDN (Banca Dati Nazionale). Le specifiche tecniche sono riportate nell’ allegato I, parte 1 e 2, del regolamento di esecuzione (UE) 2021/963. Lo prevede il Sistema di identificazione e registrazione (I&R) degli equini.Il soggetto responsabile di un equino, provvede direttamente o tramite delegato all’identificazione e registrazione dell’equide, presentando apposita richiesta in BDN entro 60 giorni dalla nascita dell’animale, alla sua identificazione nello stabilimento di nascita. L’identificazione e la registrazione nella BDN sono effettuate da Organismi di rilascio oppure da medici veterinari specificatamente autorizzati o dai servizi veterinari delle ASL, entro sei o dodici mesi di vita dell’equino, mediante: l’iscrizione di ciascun equino in BDN con attribuzione del codice unico; l’applicazione del mezzo di identificazione; l’emissione del documento unico di identificazione a vita.
La fascia al pastorale è un mezzo di identificazione consentito, ma è utilizzabile per i soli equini destinati ad essere macellati prima dell’anno di età, che lasciano lo stabilimento di nascita solo per il trasporto diretto al macello su territorio nazionale. Per essi l’operatore può richiedere, contestualmente alla denuncia di nascita, l’identificazione semplificata con fasce al pastorale.
Come i transponder anche le fasce devono essere autorizzate secondo procedura ministeriale e devono riportare il codice identificativo univoco assegnato dalla BDN (Banca Dati Nazionale). Le specifiche tecniche sono riportate nell’ allegato I, parte 1 e 2, del regolamento di esecuzione (UE) 2021/963. Lo prevede il Sistema di identificazione e registrazione (I&R) degli equini.Il soggetto responsabile di un equino, provvede direttamente o tramite delegato all’identificazione e registrazione dell’equide, presentando apposita richiesta in BDN entro 60 giorni dalla nascita dell’animale, alla sua identificazione nello stabilimento di nascita. L’identificazione e la registrazione nella BDN sono effettuate da Organismi di rilascio oppure da medici veterinari specificatamente autorizzati o dai servizi veterinari delle ASL, entro sei o dodici mesi di vita dell’equino, mediante: l’iscrizione di ciascun equino in BDN con attribuzione del codice unico; l’applicazione del mezzo di identificazione; l’emissione del documento unico di identificazione a vita.