L’evento formativo, che si articola su cinque giornate, si propone come momento di aggiornamento con risvolti d’ordine pratico, in funzione del perseguimento della sicurezza degli alimenti.
L’iniziativa si rivolge principalmente alle figure professionali della sanità pubblica veterinaria delle tre Aree funzionali :”A”,”B” e “C” ed ai Tecnici della Prevenzione, che lavorano secondo le diverse competenze e responsabilità nel sistema sanitario.
Gli argomenti spazieranno dai reati alimentari alle principali zoonosi (tubercolosi, brucellosi, influenza), dall’ispezione delle carni degli ungulati domestici e selvatici alla ristorazione collettiva.
Le strette interconnessioni tra ambiente, sanità animale e sicurezza degli alimenti rappresentano elementi fondamentali per comprendere e prevenire problematiche di salute pubblica.
Una particolare attenzione verrà riservata ai molluschi bivalvi freschi. Verranno trattati elementi fondamentali di anatomia e biologia di quelle specie che maggiormente si commercializzano sui mercati regionali, anche per garantire chiarezza nei confronti dei consumatori.
Nell’ultima giornata verranno trattai due distinte problematiche: il benessere degli animali al macello e l’identificazione degli equidi.
La necessità di fornire adeguate garanzie al consumatore anche su problematiche poco note, è stato l’input per organizzare questo evento formativo che coinvolge l’A.I.V.I., l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, l’Ordine degli Avvocati di Lamezia Terme e la Scuola Alberghiera di Soverato con il supporto tecnico e scientifico dell’Università. Il progetto ha la finalità inoltre di fornire elementi di formazione e qualificazione per professionisti che operano nell’ambito della sanità pubblica.