Scade il 31 ottobre il secondo contingente del 2024 per presentare all’ENPAV le domande di Sussidio alla genitorialità.
Le professioniste iscritte possono richiedere il rimborso delle spese sostenute per l’asilo nido, la baby sitter e, in caso di adozione, anche per le scuole dell’infanzia.
Il rimborso può essere chiesto per 8 mesi di spese, già sostenute al momento della domanda.
Viene rimborsato fino a un massimo di 300 euro mensili.
È possibile presentare la richiesta una sola volta per ciascun figlio ed entro i 3 anni di età del bambino.
Le domande che arriveranno entro il 31 ottobre 2024 saranno oggetto della prossima graduatoria.
La graduatoria tiene conto di diversi parametri, come il reddito ISEE del nucleo familiare, l’età e l’anzianità di iscrizione della professionista e di situazioni di particolare difficoltà. Finora, anche grazie alla possibilità di accedere a fondi residui di altre prestazioni assistenziali, sono stati liquidati tutti i rimborsi richiesti.
La domanda deve essere presentata nella propria Area Riservata di www.enpav.it e tutte le informazioni sono disponibili nella sezione Enpav+ del sito.